Coltello tipologia pattadesa col manico in bovino, la ghiera in ottone e la lama in acciaio da cm 9 cm
€ 105,00
Coltello Pattadesa col manico in corno di bovino e la ghiera in ottone
Lama: Acciaio 9 cm
Manico: Corno di bovino
Ghiera: Ottone
Perni: Ottone
Provenienza: Coltelleria artigianale Roberto Monni, Sinnai (Sardegna)
Il coltello viene fornito con la sua custodia e certificato di garanzia del produttore
– Ogni coltello è un pezzo unico. Il prodotto che stai visualizzando è esattamente quello che ti sarà spedito.
– Spedizione gratuita
Esaurito
Descrizione
Monni Roberto nasce nel giugno del 1978, sin da bambino impara l’arte vedendo lavorare il padre Angelo e il nonno Vittorio. Con grande maestria Roberto crea il suo primo coltello all’età di 14 anni, utilizzando materiali di prima scelta: corno di montone e bue, legno di ulivo. La ricerca dei materiali come la lavorazione avviene minuziosamente.
Il corno ha una stagionatura di cinque anni e l’acciaio inox viene forgiato a mano, per poi essere assemblati e creare delle vere e proprie opere d’arte ancora oggi chiamate “pattada”, “leppa” o “arresoja”
L’ utilizzo e la creazione del coltello a serramanico in Sardegna, risale all’ epoca nuragica, attorno al 2° millennio A.C., si è arrivati alle tipologie odierne, ovviamente apportando modifiche e migliorie nell’ arco dei tanti anni, sino ad arrivare tra l’ ‘800 e il ‘900, periodo nel quale due fratelli di Pattada (SS) diedero forma al coltello così come lo conosciamo. Tradizionalmente vengono creati con il manico in corno, solitamente di Bufalo, Montone o Bue, ma non è raro trovarli in legno di Ginepro, Olivastro, Pero o Leccio. Le lame sono in acciaio e vengono forgiate col fuoco, infine ogni coltello viene firmato dall’ artigiano, proprio nella lama, in modo da garantire l’ originalità e l’ unicità del prodotto creato.